Lemon Curd

Sapete oramai, che amo i limoni e gli agrumi in generale, ho la fortuna di vivere in una zona ricca di ottimi frutti e nel mio giardino ho due alberi che mi regalano limoni profumati e saporiti tutto l’anno.
Una delle preparazioni di base e semplici da preparare con i limoni – appunto – è una tipica crema anglosassone la “lemon curd”, semplice e veloce da preparare, in versione anche per intolleranti e celiaci, ha un sapore accentuato di limone ottima per farcire crostate, torte, biscotti e dove vi porta la vostra fantasia.

Dosi: 2 barattoli da 250 ml
Tempo: 30′
Difficoltà: facile

Ingredienti
2 dl di succo di limone (un po’ di più va comunque bene) 
la buccia grattugiata di 2 limoni (non trattati)
100 gr burro (burro o margarina senza lattosio per gli intolleranti) a t.a.
150 gr zucchero
3 uova
25 gr amido di mais

Procedimento
1) Preparate una pentola per cottura a bagnomaria e portare l’acqua a bollire lentamente. 

2) Ponete il succo di limone nella pentola pronta per la cottura a bagnomaria, scioglietevi l’amido, aggiungete quindi lo zucchero, la buccia grattugiata del limone, le uova precedentemente sbattute, e mescolate con una frusta, unitevi infine il burro a pezzetti e continuate a mescolare, per circa 15 minuti, finché la crema non si addensa, diventando liscia ed omogenea.

3) Se volete conservarla ponetela bollente nei vasetti, chiudeteli girateli sottosopra (come per la marmellata) e fateli raffreddare. Si conserva in frigorifero un paio di settimane.

English recipe

Serving: two 250g jars
Prep time: 30 minutes

Ingredients 

  • 200 ml lemon juice
  • 1 unwaxed lemon, zest
  • 150g  unrefined caster sugar
  • 100g butter cut into cubes
  • 3 eggs
  • 25 gr cornflour

Preparation

  1. Put the lemon zest and juice, the sugar, the cornflour, and the butter into a heatproof bowl. Sit the bowl over a pan of gently simmering water, making sure the water is not touching the bottom of the bowl. Lightly whisk the eggs  and stir them into the lemon mixture. Stir the mixture every now and again until all of the butter has melted. Whisk until all of the ingredients are well combined, then leave to cook for 15 minutes, stirring every now and again, until the mixture is creamy and thick enough to coat the back of a spoon.
  2. Remove the lemon curd from the heat, and pour it into the hot, sterilised jars.
  3. It will keep in the fridge for a pair of weeks.

Crema di melanzane light e Baba Ghanoush arabo

Crema di melanzane light e Baba Ghanoush arabo
Estate e tempo di ortaggi saporiti e versatili in cucina. Ho pensato di dedicare un giorno alla settimana a ricette leggere e di verdure (per la prova costume? no per semplice gusto). Oggi vi propongo una crema di melanzane in forma light ottima come contorno o per delle bruschette, a base di melanzane appunto e yogurt, ma che diventa un classico piatto arabo:  Baba Ghanoush se allo yogurt si sostituisce il Tahin (una crema di sesamo oramai facilmente reperibile in qualsiasi supermercato).

Dosi: 4 persone
Tempo: 30′ 
Difficoltà: facile

Ingredienti
750 gr di melanzane (possibilmente 2 o 3 melanzane grandi o di media grandezza)
origano
150 ml di olio extravergine di oliva
1 yogurt bianco
sale
(succo di 1/2 limone a piacere)

1 cucchiaio colmo di tahin per la versione araba: Baba Ganoush

Procedimento
1) Lavare le melanzane, eliminare il picciolo e tagliarle a metà dal lato lungo.

2) Ungere una teglia da forno con dell’ di oliva extravergine e versarvi dell’origano a pioggia; poggiatevi sopra le melanzane dal lato tagliato. Pungere con un forchettone le melanzane dal lato rimasto scoperto (il lato della buccia) in diversi punti.; quindi infornate in forno caldo a 200 gradi (gas livello 5) a forno ventilato per circa 20 minuti.

3) Quando le melanzane saranno cotte lasciatele intiepidire. Eliminare la buccia delle melanzane, che verrà via molto facilmente. Ponete la polpa in recipiente alto, insieme allo yogurt (eventualmente il succo di limone) ed iniziate a frullare, con un frullatore ad immersione, aggiungendo a filo circa 100 ml di olio, che emulsionerà gli ingredienti in modo da otterrete un impasto chiaro e cremoso. Assaggiate per il sale ed eventualmente l’olio,

Consiglio: potete usare la crema per condire un’insalata di pasta fredda in vista dell’estate con aggiunta di basilico fresco, pomodorini freschi o confit e feta.

Cucina Etnica: se sostituite lo yogurt con un cucchiaio colmo di Tahina (crema di sesamo),ed aggiungete aglio otterrete il classico Baba Ghanoush arabo

Per la video ricetta

 

 

English recipe

Eggplant light dip

  • 2 medium eggplants (about 3 lbs. total), roasted
  • 1 cup white yogurt
  • 1/2 tsp salt or more to taste
  • 2 Pinches oregano
  • Extra virgin olive oil
  • juice 1/2 lemon to taste
  • 1 tablespoon of tahin to prepare arabic Baba Ganoush
  1. Cut the eggplant in half lengthwise. Oil the cut side lightly with olive oil and sprinkle with salt and oregano. Roast, cut side down, for 20 minutes (200 degrees) or until very soft and blackened around the edges. . Let cool.
  2. Scoop the flesh away from the skin and discard the skin.
  3. Place the roasted eggplant pulp into a bowl with the yougurt and the oil, add the fresh lemon juice (if you prefer),and mix with a food processor.
  4. Let cool or refrigerate for at least one hour to let the flavors blend. Before serving dust lightly with olive oil. Serve with warm pita bread, baked chips, or chopped raw vegetables
  5. If you want to prepare arabic Baba ganousc, you can replace yogurt with tahin and add 1 clove of garlic.

Zuppa di chana dhal (piselli gialli secchi)- Chana dhal soup

Un’altra ricetta con i legumi, è già piena estate ma nei giorni scorsi ha piovuto tanto ed ho approfittato per preparare questa zuppa di piselli gialli secchi speziata di origine indiana. Ho un libro di ricette indiane che mi regalò mia sorella molti anni fa e ho preso da li la ricetta adattandola ai nostri gusti, ed il risultato è piaciuto molto, Una ricetta molto veloce e saporita da ripetere spesso, si può servire da sola e accompagnata con riso o patate bollite.

Dosi: 4 persone
Tempo: 30 minuti
difficoltà facile

Ingredienti
300 gr di piselli gialli secchi spezzati
100 ml di olio extravergine di oliva
1 carota
1/5 cipolla bionda
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaino di curcuma
sale qb
succo di 1/5 limone
2 tazze di acqua (e quanto assorbe la zuppa)

Procedimento
1) Sciacquale i piselli e lasciateli in ammollo in acqua fredda per circa 1 ora.

2) Scaldate l’olio in una padella aggiungete la cipolla, la carota e l’aglio tritati finemente e fateli  soffriggere finchè la cipolla non diventa dorata, aggiungere i piselli, il sale e la curcuma e mescolate per far amalgamare tutti i sapori del chana kdhal.

3) Aggiungete l’acqua ed il succo di limone, portate a bollore e poi diminuite il fuoco e fate cuocere a fuoco lento per circa mezz’ora finché la zuppa non sarà ben cotta e non troppo liquida.

4) Potete aggiungere se preferite del peperoncino e del cumino, a me è piaciuta così. Potete aggiungere riso bollito o patate bollite tagliate a cubetti. 


This is a simple, mildly spiced yellow peas soup, which is a good accompainment to heavily spiced mead dishes.

English version:

Chana dhal soup 

Servings
Prep Time: 10 minutes
Cooking time:  30 minutes

Ingredients

300 gr split yellow peas
100 ml olive oil
1 carrot
half onion
1 clove garlic
1 tsb turmenic
half lemon juice
salt to taste
lemon juice to taste
2 cup of water

Preparation

  1. heat the oil in a saucepan and fry the garlic, onion, carrot, until the onion is tranlucent.
  2. Add the peas, water, lemon and turmenic and bring to boil. Reduce the heat, cover and cook until the water is absorved.
  3. Add salt and to provide extra texture fold in the plain boiled rice or potatoes cit in to small cubes.

Polpettine di piselli gialli secchi

I legumi piacciono molto si a me che alla mia famiglia, ed ho voluto provare i piselli gialli secchi che ancora non avevo mai assaggiato. Ho pensato a due ricette, la prima che vi propongo sono delle polpettine da mangiare come antipasto o aperitivo. Sono venute dal sapore più delicato del previsto e che quindi si accompagnano bene con salse saporite come una salsa allo yogurt e spezie o all’aglio o con un classico hummus. La seconda ricetta che posterò nei prossimi giorni è una zuppa tipica della cucina indiana. 

Tempo: 12h di riposo dei piselli a bagno. Preparazione: 30′ più 2h di risposo in frigorifero 
Dosi: 6 persone
Difficoltà: facile

Ingredienti
250 gr di piselli gialli secchi
1/5 cipolla piccola
1 cucchiaino da moka raso di sale
1/2 cucchiaino da moka di cumino in polvere (facoltativo)
1 e 1/2 cucchiaio di fiocchi di patate

Procedimento

1) La mattina in cui volete preparare le polpette mettete i piselli a bagno con acqua fresca.

2) Il pomeriggio, verso le 17,00, scolate i piselli e frullateli , con la cipolla, il cumino, il sale, ed i cucchiai di fecola di patate. Usate la lama di ferro del frullatore, in modo da ottenere quasi una crema, aggiungendo un po’ d’acqua se il composto dovesse risultare troppo secco.

3) Fate riposare l’impasto in frigorifero almeno un’ora. 

4) Preparate quindi delle polpette piccole (decidete in base ai vostri gusti ma comunque non fatele troppo grandi perchè potreste avere difficoltà nel friggerle) e mettetele a riposare su di un piatto da portata per un paio di ore in frigorifero.

5) Friggetele infine in abbondante olio e lasciatele asciugare su della carta assorbente servendole ancora calde.

 

Pesto di melanzane

Pesto di melanzane
Come sapete le verdure e gli ortaggi mi piacciono molto, e come resistere alle melanzane? Provo ogni tipo di pesto, da quello classico a quello di zucchine (qui la mia ricetta) e ora è il turno di quello di melanzane. Mi ricorda la ricetta del babaranugh arabo, una crema molto saporita di melanzane, appunto, con crema di sesamo, che preparo spesso perché semplice saporita e fresca. Tornando al pesto di melanzane è davvero semplice e  veloce. Pochi ingredienti di stagione permettono di ottenere un piatto saporito e sorprendente.  Potete variare le dosi a vostro piacimento dell’aglio del basilico e dell’origano ovviamente. Sta a voi provarlo e trovare il vostro sapore ideale.

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Dosi: 4 persone
Tempo: 45′ (preparazione pi cottura della pasta)
Difficoltà: facile

Ingredienti
750 gr di melanzane (possibilmente 2 o 3 melanzane grandi o di media grandezza)
origano
basilico: un fascetto
aglio: 1 spicchio
150 ml di olio extravergine di oliva
400 gr di pasta a scelta (io questa volta ho usato delle pennette)
sale
per la decorazione del piatto
qualche foglia di basilico
olio extravergine di oliva

Procedimento
1) Lavare le melanzane, eliminare il picciolo e tagliarle a metà dal lato lungo.

2) Ungere una teglia da forno con dell’ di oliva extravergine e versarvi dell’origano a pioggia; poggiatevi sopra le melanzane dal lato tagliato. Pungere con un forchettone le melanzane dal lato rimasto scoperto (il lato della buccia) in diversi punti.; quindi infornate in forno caldo a 200 gradi (gas livello 5) a forno ventilato per circa 20 minuti.

3) Quando le melanzane saranno cotte lasciatele intiepidire (nel frattempo iniziate a preparare la pasta  -facendo bollire l’acqua). Eliminare la buccia delle melanzane, che verrà via molto facilmente. Ponete la polpa nella ciotola di un frullatore, insieme al basilico pulito, allo spicchio d’aglio spelato e tagliato, e ad un pizzico di sale. usate la lama come accessorio; ed iniziate a frullare aggiungendo a filo circa 100 ml di olio. io preferisco far frullare bene senza però che il basilico scompaia completamente. Versano lì’olio a filo la crema si emulsionerà e otterrete un pesto chiaro e cremoso. Assaggiate per il sale ed eventualmente l’olio,

NB: se il pesto dovesse risultare troppo denso (dipende dalla qualità delle melanzane) potete aggiungere, invece di altro olio, un po’ di acqua di cottura della pesta o mentre frullate o mentre saltate la pasta con il pesto.

4) Cuocere la pasta e scolarla al dente. Saltarla con il pesto di melanzane facendo attenzione a non renderla troppo asciutta (in tal caso come detto sopra aggiungete un po di acqua di cottura che terrete da parte dirima di colare la pasta).

5) Impiattare, aggiungendo qualche foglia di basilico e un filo d’olio d’oliva.

(Ideale per vegetariani e vegani)

Buon appetito smile

Biscotti integrali con vino passito e mandorle

Amo fare i biscotti, oramai lo sapete, soprattutto provarne di nuovi o inventarne in base a quello che mi viene in mente mi diverte.

Quest’estate ho fatto il “nocino” e con le noci messe in infusione ho poi preparato il “vino nocillato” un vino da dessert molto saporito, che ricorda gli ottimi passiti nostrani, ed ho così pensato che sarebbe stata una buona idea provarlo nei biscotti con delle mandorle e farina integrale.

Il risultato mi è piaciuto ed è stato molto gradito anche dai miei familiari ed amici. Ne ho anche provato una versione con del passito calabrese lo “zibibbo” e devo dire che non saprei dire quale delle due mi è piaciuta di più.

biscotti mandorle passito

Tempo: 50′ (preparazione e cottura)
Dosi: per 6 persone
Difficoltà: facile

Ingredienti 
100 gr di mandorle (o farina di mandorle pronta)
200 gr farina integrale
200 gr farina OO
1 uovo
250 gr di burro
100 gr di zucchero semolato
100 gr di zucchero grezzo di canna
1/2 bicchiere di vino passito (io Nocillato e Zibibbo, voi quello che preferite)
zucchero di canna e mandorle per decorare

Procedimento
1) Preparate la farina di mandorle. Tostate le mandorle per 5 minuti in forno caldo a 150°. lasciatele raffreddate e tritatele con nel macinacaffè.

2) Unite le tre farine, con lo zucchero, e il burro in una ciotola capiente o nella planetaria. Montare con la frusta a foglia (potete preparare l’impasto a mano amalgamando velocemente gli ingredienti) in modo da amalgamare bene il tutto.

3) Aggiungete l’uovo e il vino. Continuate ad amalgamare e se serve terminate di impastare a mano sulla spianatoia. Formate una palla avvolgetela con della pellicola per alimenti e fatela raffreddare in frigorifero per circa 30′.

4) Con l’impasto formate delle palline grandi come una noce. Passarle nello zucchero di canna (in modo da coprirle tutte), schiacciarle delicatamente e decorarle al centro con una mandorla lasciata intera.

5) Porle su di una teglia imburrata e infornare in forno caldo statico a 180° (elettrico) o a livello 2,5 (a gas) per circa 15 minuti.Una volta cotti, lasciarli raffreddare su di una griglia.

Potete conservare i biscotti in una scatola di latta anche per qualche giorno.

biscotti mandorle passito 2

Pavlova con cioccolata bianca e frutti di bosco

Capita spesso che avanzino degli albumi, e allora cerco sempre dei modi per utilizzarli con “dolcezza”. Ho provato diverse ricette trovate su libri, in rete, consigliati dalle amiche. Ho poi deciso di provare le pavlova che la mia amica Cecilia mi diceva fossero molto buone e diffuse a Londra, e quindi, perché non provare?
Io non amo particolarmente la meringa ma ne sono rimasta estasiata ed essendo in pieno inverno mi ricordano la neve che ho voluto colorare con frutti colorati (frutti di bosco congelati ovviamente) per donarle un tocco di colore e allegria.
La Pavlova è una ricetta tipica della Nuova Zelanda e dell’ Australia ed è costituita da un nido di meringa. Nella versione classica è ripiena di panna montata e frutta fresca, o crema pasticcera al cioccolato bianco.
Per fare in casa la pavlova serve solo un po’ di pazienza con le meringhe, perchè bisogna ottenere un guscio croccante ed un interno morbido, ed è questo contrasto che mi ha fatto innamorare!

Se usate la panna e zucchero certificato senza glutine è un dolce adatto anche ai celiaci!plavlova

Ingredienti

meringa
150 g di albumi (circa 4 bianchi d’uovo a temperatura ambiente)
150 g  di zucchero semolato
150 g  di zucchero  a velo
crema pasticcera al cioccolato bianco
300 ml di latte intero
30 g di farina 00
2 tuorli d’uovo
100 g di zucchero
70 g di cioccolato biancofrutta fresca o frutti di bosco surgelati

Procedimento

1) Nella ciotola della planetaria montate a neve ferma gli albumi con il gancio a frusta, quindi aggiungete 200 gr di zuccheri (100 gr semolato e 100 a velo) e continuate a montanare per una decina di minuti. A questo punto avrete ottenuto una meringa lucida: ora aggiungete il  resto degli zuccheri, mescolandoli con una spatola in silicone delicatamente al composto (facendo attenzione a non smontare la meringa).

2) Prendete un sac à poche con una bocchetta a stella e riempitela con il composto ottenuto. (se siete sole potete mettere la sac a poche in un barattolo molto alto con il beccuccio in basso in modo che il barattolo vi “regga” la sacca)

3) Su di un teglia ricoperta di carta forno create dei nidi di circa 10 cm di diametro ben distanziati fra loro (fate dei movimenti circolari con la sac à poche, ripetendo il cerchio su se stesso per circa 3/4 volte per ogni pavlova). Riponete le pavlove in forno a 100/115° (fate la prova con il vostro forno, ma la temperatura non deve superare i 115°, le meringhe devono asciugare non cuocere). Dovranno rimanere in forno non meno di 1 ora e mezza (io le ho tenute in forno per quasi 2 ore, controllandole spesso).Spegnete il forno e aprite lo sportello e fate raffreddare le pavlove per qualche minuto prima di procedere a staccarle dalla carta forno con molto delicatezza. Con il forno a gas tenete la temperatura più bassa ed eventualmente a metà cottura lasciate lo sportello del forno aperto appena un cm (mettendo magari uno spiedino di legno per creare un minimo spessore)

4) Preparate intanto la crema. Mettete a intiepidire il latte in un pentolino.

5) Nel frattempo in una terrina mescolate energeticamente con un cucchiaio i tuorli con lo zucchero per qualche minuto, poi unite la farina e aggiungete a filo e gradualmente il latte tiepido , continuate a mescolare con una frusta a mano. Una volta che il composto sarà diventato ben omogeneo senza grumi, mettetelo nel pentolino sul fuoco a fiamma non troppo alta e mescolate per circa 5 minuti fino a che la crema non inizierà ad addensarsi.
Quando la crema si sarà addensata, aggiungete il cioccolato bianco a pezzetti (mescolate, il calore della crema farà sciogliere il cioccolato).

6) Componiamo le pavlove. Staccate delicatamente le pavlove dalla carta forno, quando sono oramai fredde, riponetele su di un piatto o un’alzatina e al centro di ogni pavlova fate cadere la cioccolata bianca, fino a riempirle. Decorate con frutti di bosco e qualche foglia di menta.

7) Io ho usato della frutta fresca per completare il dolce, ma se avete comprato frutti di bosco surgelati, potete precedentemente metterli in una piccola padella antiaderente con un cucchiaio di zucchero di canna e un goccio di rum fino a far sciogliere lo zucchero e ottenere una salsina cremosa e dolce.

Consiglio: Potete preparare i gusci di meringa qualche giorno in anticipo, conservandole ben chiuse in una scatola di latta  e riempirle all’accorrenza con la crema o la panna o ciò che poreferite

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Riso con pollo e patate al curry

Il curry è una spezia davvero molto saporita, o si ama o si odia! essendo costituita da una miscela di spezie se ne trovano diverse varianti da quelle più dolci alle più piccanti. Quando ho avuto la fortuna di girare per i suq arabi durante i miei viaggi di studio o piacere amavo lasciarmi preparare il curry secondo il gusto dei vari negozianti. E’ una spezia che uso spesso anche con i legumi ma il piatto forte è certamente il riso con pollo e curry.

Riso in bianco pilaf e pollo con patate, piatto semplice, completo e squisito.

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Dosi: 4 persone
Tempo: 1 ora
difficoltà: facile

Ingredienti
3 bicchieri di riso
6 bicchieri di acqua
2 cucchiaini di curry
4 patate medie
500 gr di petto di pollo
1 cipolla media
2 cucchiai di farina (o fecola di patate per i celiaci)
1 bicchiere di brodo vegetale
olio di oliva
sale

Procedimento

1) Preparate il riso, in una pentola mettete il riso e l’acqua con 3 cucchiaini di sale, coprite e portate a bollore. Quando l’acqua inizierà a bollire, spostate un po’ il coperchio della pentola, abbassate la fiamma e lasciate cuocere finché non si assorbirà tutta l’acqua,a quel punto il riso sarà pronto.

2) Lavate le patate, tagliatele a fettine non troppo sottili o a dadini (come preferite in base al vostro gusto).

3) Tagliate a striscioline il pollo e passatelo nella farina.

4) In una padella molto ampia preparate un soffritto con la cipolla tritata molto sottile con l’olio di oliva, aggiungete le patate fate insaporire, quindi aggiungete il pollo e il brodo vegetale e il curry. Fate cuocere lentamente, con la padella coperta, in modo che non si asciughi troppo la salsina, finché sia le patate che il pollo risulteranno ben cotti.

5) Preparate i piatti: Con una tazza da latte prendete il riso caldo e formate delle cupole in ogni piatto, versatevi sopra un filo d’olio d’oliva e accompagnateli con il pollo e le patate al curry. In questo modo potete decidere di mangiare riso e pollo separatamente o amalgamare il tutto.

riso curry

Risotto con pere speck e noci

Una ricetta di risotto davvero speciale, con le pere i porri e lo speck in cui si uniscono sapori dolci e forti, consistenze morbide delle pere con quelle croccanti delle noci, una scoperta gradevole per me che amo il riso e sperimentare gusti nuovi (sapete che lo uso spesso, dai primi, ai piatti unici ai dolci: potete trovare la ricetta del riso integrale con radicchio,  delle zucchine ripiene, degli arancini, della crostata con crema di riso e more, ecc) 

pere speck

Dosi 4 persone
Tempo 60′
Difficoltà facile

Ingredienti 
320 gr di riso
120 gr di speck
1 porro
100 gr di gherigli di noce
200 gr di pere williams (più una per decorare il piatto)
1 lt di brodo vegetale
1 dl di vino bianco
20 gr di burro
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
parmigiano grattugiato
sale
pepe
il succo di 1/2 limone

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Procedimento
1) Riducete lo speck a listarelle.

2) Pulite il porro eliminando la parte verde e tagliatelo a rondelle

3) Lavate e asciugate le pere eliminate il torsolo, sbucciatele e tagliatele a dadini (lasciandone una da parte per la decorazione del piatto), irroratele con il succo di limone in modo che non anneriscano.

4) In una casseruola con l’olio, unite lo speck (lasciandone da parte qualche fettina per decorare il piatto) e le noci tritate grossolanamente. (1)

5) Aggiungete il riso e fatelo rosolare nel condimento, bagnatelo con il vino e quando quest’ultimo sarà evaporato fate cuocere il risotto unendo il brodo un mestolo alla volta. (2)

6) Togliete dal fuoco, mantecate con il burro, il pepe il prezzemolo e lasciatelo riposare nella casseruola coperta qualche minuto.

7) Servite il riso ben caldo, con il parmigiano a parte e decorate il piatto con la pera tagliata a fette,  e striscioline di speck croccante e porro crudo. (3)

 

nel tegame

1) In una casseruola con l’olio, unite lo speck e le noci

mantecare riso

2) Aggiungete il riso e fatelo rosolare nel condimento

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3) decorate il piatto con le pere, lo speck e il porro crudo

Semifreddo al pistacchio

Con il caldo un morbido semifreddo al pistacchio che è quasi torta gelato è l’ideale! Da servire in monoporzioni è una vera golosità.

 semifreddo pistacchi

Tempo: 30′ (più la preparazione eventuale del pan di spagna)

Dosi: per 6 persone

Difficoltà: media

Ingredienti 
Per la base:
1 disco di pan di spagna (la mia ricetta qui) o anche una torta gluten free (dei savoiardi andranno ugualmente bene se non avete tempo).
100 ml di acqua
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaino di maraschino
Per il semifreddo
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di acqua
50 g (circa 3) di tuorli.
100 g di pasta di pistacchi,
250 g di panna,
150 g di pistacchi.

Procedimento
1) Preparate la base semifreddo: fate bollire lo zucchero e l’acqua in un pentolino portando lo sciroppo a 120°C.

2) Montate i tuorli versando lo sciroppo a filo, continuate a montare fino a quando il composto non raggiunga la temperatura ambiente.

3) Incorporate alla base semifreddo la pasta di pistacchi.

4) Preparate la bagna, facendo bollire l’acqua con lo zucchero, lasciate raffreddare e aggiungete il maraschino.

4) Montate la panna ed incorporate anch’essa alla base semifreddo, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.

5) Prendete dei bicchieri per fare delle monoporzioni e ponete sul fondo di ciascuno un disco di pan di Spagna tagliato a misura. Bagnate il pan di spagna con la bagna. Distribuite il semifreddo ai pistacchi sulla base di pan di Spagna e ricoprite con granella di pistacchi.

6) Riponete il tutto in freezer per almeno 2 ore prima di servire.