Riso rosso in vasocottura seppie gamberi e radicchio

Ho scoperto la vasocottura a Natale per cucinare il baccalà, e ne sono rimasta entusiasta. Il pesce allora rimase ben sodo, saporito, senza perdere in alcun modo sapore. E’ una tecnica versatile semplice, che permette di assemblare anche diversi ingredienti in precedenza e gustare il piatto  (barattolo in realtà!) preparandola in pochi minuti al momento di gustarla.
Ho deciso di provare questa tecnica, questa volta nel microonde, e con il riso e mi ha convinto e divertito ancora di più! i sapori restano più decisi ed il tempo di cottura –  elemento non trascurabile – è la metà.

Riso rosso, radicchio, seppie e gamberetti un per un barattolo davvero squisito.

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Dosi: 4 persone
Tempo: 1 h
Difficoltà: media

Ingredienti
200 gr di riso rosso
250 gr di gamberi freschi
2 seppie medie fresche
1/5 radicchio di chioggia (piccolo)
due spicchi di aglio
un rametto di prezzemolo
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
100 ml di vino bianco secco
sale
pepe nero

4 barattoli ermetici di misura media

Procedimento

1) Per prima cosa preparate il il fumetto. Pulite le seppie ed i gamberi, utilizzate e teste e i carapaci dei gamberi, facendoli rosolare in una pentola bassa in cui avete fatto rosolare uno spicchio d’aglio in un cucchiaio di olio extravergine di oliva, aggiungete il prezzemolo, un pizzico di sale, il vino e due bicchieri di acqua. Fate cuocere per circa 15 minuti

2) Tritate il radicchio grossolanamente. Tritate l’altro spicchio d’aglio e ponetelo in una padella con il restante olio extravergine d’oliva, aggiungete il riso rosso, ed il radicchio, fate rosolare un paio di minuti.

3) Aggiungete al riso e radicchio i gamberetti puliti, le seppie pulite e tagliate a striscioline e ponetelo nei barattoli. Ogni barattolo va riempito per un terzo di riso e condimento e per due terzi di fumetto ben filtrato.

4) Chiudete bene i barattoli con il gancio e fateli cuocere nel microonde a massima potenza (900 Watt) per 12 minuti per ogni barattolo (o per 30 minuti se volete cucinare i 4 barattoli insieme).

Lasciate riposare il riso nei barattoli per circa 10 minuti prima di aprirli e mangiarlo.

Servite il risotto direttamente nel barattolo e buon appetito!

Riso con pollo e patate al curry

Il curry è una spezia davvero molto saporita, o si ama o si odia! essendo costituita da una miscela di spezie se ne trovano diverse varianti da quelle più dolci alle più piccanti. Quando ho avuto la fortuna di girare per i suq arabi durante i miei viaggi di studio o piacere amavo lasciarmi preparare il curry secondo il gusto dei vari negozianti. E’ una spezia che uso spesso anche con i legumi ma il piatto forte è certamente il riso con pollo e curry.

Riso in bianco pilaf e pollo con patate, piatto semplice, completo e squisito.

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Dosi: 4 persone
Tempo: 1 ora
difficoltà: facile

Ingredienti
3 bicchieri di riso
6 bicchieri di acqua
2 cucchiaini di curry
4 patate medie
500 gr di petto di pollo
1 cipolla media
2 cucchiai di farina (o fecola di patate per i celiaci)
1 bicchiere di brodo vegetale
olio di oliva
sale

Procedimento

1) Preparate il riso, in una pentola mettete il riso e l’acqua con 3 cucchiaini di sale, coprite e portate a bollore. Quando l’acqua inizierà a bollire, spostate un po’ il coperchio della pentola, abbassate la fiamma e lasciate cuocere finché non si assorbirà tutta l’acqua,a quel punto il riso sarà pronto.

2) Lavate le patate, tagliatele a fettine non troppo sottili o a dadini (come preferite in base al vostro gusto).

3) Tagliate a striscioline il pollo e passatelo nella farina.

4) In una padella molto ampia preparate un soffritto con la cipolla tritata molto sottile con l’olio di oliva, aggiungete le patate fate insaporire, quindi aggiungete il pollo e il brodo vegetale e il curry. Fate cuocere lentamente, con la padella coperta, in modo che non si asciughi troppo la salsina, finché sia le patate che il pollo risulteranno ben cotti.

5) Preparate i piatti: Con una tazza da latte prendete il riso caldo e formate delle cupole in ogni piatto, versatevi sopra un filo d’olio d’oliva e accompagnateli con il pollo e le patate al curry. In questo modo potete decidere di mangiare riso e pollo separatamente o amalgamare il tutto.

riso curry

Risotto con pere speck e noci

Una ricetta di risotto davvero speciale, con le pere i porri e lo speck in cui si uniscono sapori dolci e forti, consistenze morbide delle pere con quelle croccanti delle noci, una scoperta gradevole per me che amo il riso e sperimentare gusti nuovi (sapete che lo uso spesso, dai primi, ai piatti unici ai dolci: potete trovare la ricetta del riso integrale con radicchio,  delle zucchine ripiene, degli arancini, della crostata con crema di riso e more, ecc) 

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Dosi 4 persone
Tempo 60′
Difficoltà facile

Ingredienti 
320 gr di riso
120 gr di speck
1 porro
100 gr di gherigli di noce
200 gr di pere williams (più una per decorare il piatto)
1 lt di brodo vegetale
1 dl di vino bianco
20 gr di burro
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
parmigiano grattugiato
sale
pepe
il succo di 1/2 limone

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Procedimento
1) Riducete lo speck a listarelle.

2) Pulite il porro eliminando la parte verde e tagliatelo a rondelle

3) Lavate e asciugate le pere eliminate il torsolo, sbucciatele e tagliatele a dadini (lasciandone una da parte per la decorazione del piatto), irroratele con il succo di limone in modo che non anneriscano.

4) In una casseruola con l’olio, unite lo speck (lasciandone da parte qualche fettina per decorare il piatto) e le noci tritate grossolanamente. (1)

5) Aggiungete il riso e fatelo rosolare nel condimento, bagnatelo con il vino e quando quest’ultimo sarà evaporato fate cuocere il risotto unendo il brodo un mestolo alla volta. (2)

6) Togliete dal fuoco, mantecate con il burro, il pepe il prezzemolo e lasciatelo riposare nella casseruola coperta qualche minuto.

7) Servite il riso ben caldo, con il parmigiano a parte e decorate il piatto con la pera tagliata a fette,  e striscioline di speck croccante e porro crudo. (3)

 

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1) In una casseruola con l’olio, unite lo speck e le noci

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2) Aggiungete il riso e fatelo rosolare nel condimento

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3) decorate il piatto con le pere, lo speck e il porro crudo

Riso integrale con carciofi e radicchio

Tra i vari cereali coltivati nel mondo, il riso è sicuramente quello più consumato e vanta le più antiche tradizioni di coltura, tanto da essere ancora oggi la prima fonte di nutrimento per molti popoli della terra.

In Italia esistono 4 varietà di riso (fino e superfino, originario e comune), , che per tutta una serie di caratteristiche vanno scelte con attenzione in base alla pietanza da preparare. Il reso è l’ideale per piatti unici (come le insalate),  risotti, contorni e anche dolci.

Io lo uso spesso (dai primi, ai piatti unici ai dolci: potete trovare la ricetta delle zucchine ripiene, degli arancini, della crostata con crema di riso e more, ecc) mi piace, piace molto anche a mio figlio, oggi vi propongo una ricetta molto gustosa per la presenza dei carciofi e della salsiccia, ma è anche un piatto con un buon equilibro di sapori, il dolce e delicato dei carciofi il sapore amaragnolo del radicchio, e il gusto saporito della salsiccia.

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Dosi 4 persone

Tempo 60′

Difficoltà facile

Ingredienti 
320 gr di riso integrale
1 radicchio
4 carciofi
50 gr di pancetta affumicata
1 cipolla medio piccola
1 lt di brodo vegetale
1 dl di vino bianco
20 gr di burro
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale
pepe
il succo di 1 limone

Procedimento
1) Lavate il radicchio e tagliatelo a listarelle (1), mondate i carciofi, privandoli del gambo, delle foglie esterne più dure e delle spine, divideteli a metà, levate la peluria e tagliateli a spicchietti mettendoli in acqua acidulata con il succo di limone.

2) Fate rosolare la cipolla tritata e i dadini di pancetta in una casseruola con l’olio, finchè saranno leggermente dorati. Unite il radicchio, i carciofi (2) e il sale e lasciateli insaporire per un paio di minuti, aggiungete il vino, fatelo sfumare (3).

3) Aggiungete il riso e fatelo rosolare nel condimento (4) e poi portate a cottura unendo il brodo un mestolo alla volta.

4) Togliete dal fuoco, mantecate con il burro e il pepe e lasciatelo riposare nella casseruola coperta qualche minuto.

Servite il riso ben caldo.

Consiglio: per rendere il riso ancora più ricco e saporito potete aggiungere nel fondo di cottura anche due salsicce.

 

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1) pulite il radicchio, lavatelo bene e tagliatelo a listarelle sottili

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2) saltate in padella il radicchio e i carciofi puliti, in un fondo di cipolla, olio e pancetta

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3) insaporite con il vino e il sale

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4) aggiungete il riso e continuate a cuocere con l’aggiunta del brodo

Zucchine tonde ripiene con riso

Uso molto le zucchine, come avrete notato, sono molto versatili avendo un sapore delicato e si possono usare in mille varianti dagli antipasti ai dolci. Ho visto le tonde al mercato e non ho resistito, e così ho preparato questa ricetta veloce e light, ma calda e adatta per queste fredde giornate; una ricetta che potete variare in base ai vostri gusti. Le ho infatti, imbottite con del riso e tonno, ma voi potete sostituire il tonno con altra verdura (melanzane o peperoni magari rimasti dalla cena precedente), della carne macinata, uova e formaggio, ecc. insomma basta scegliere ciò che ci piace o che dobbiamo smaltire dal frigo o dalla dispensa smile

Zucchine tonde ripiene
Zucchine tonde ripiene

Dosi: 4 persone

Tempo: 45′

Difficoltà: facile

Ingredienti
1 bicchiere di riso (quello che preferite)
4 zucchine tonde grandi
1/2 cipolla media bionda
1 spicchio di aglio intero scamiciato
150 gr di tonno sott’olio di oliva (una scatoletta)
50 gr di olive nere di Gaeta
un cucchiaino di origano
olio extravergine di oliva
pangrattato
1/2 bicchiere di vino bianco
sale

Procedimento

1) Lavate e svuotate le zucchine conservando intatto il “coperchio”, non eliminate troppa spugna e fatele cuocere per 5 minuti in acqua bollente salata. lasciatele raffreddare su di una griglia per scolare bene l’acqua, salandole con un altro pizzico di sale se serve (magari assaggiate un po di parte interna).

2) Cuocete intanto il riso. Io metto il riso in una pentola con il doppio di quantità di acqua e il sale, ma dipende anche dalla qualità di riso e dalle vostre abitudini, (un bicchiere di riso più due bicchieri di acqua). Lasciate cuocere a fiamma media e pentola coperta fino a quando l’acqua non sarà quasi scomparsa del tutto, quindi levate il coperchio e finite di cuocere a fiamma bassa. Non dovete girare il riso e sarà cotto appena l’acqua verrà completamente assorbita.

3) Tritate la cipolla e mettete a soffriggere in una padella molto ampia con pochissimo olio extravergine di oliva e uno spicchio di aglio intero. Appena la cipolla sarà dorata aggiungete il tonno, le olive snocciolate e il riso molto al dente, insaporite con l’origano, e saltate un paio di minuti.

4) Farcite le zucchine con il riso e cospargetele di pan grattato e terminate con un filo di olio extravergine di oliva. Mettetele in una teglia da forno con un po’ di  acqua, o vino bianco se preferite, e un altro filo di olio extravergine di oliva e lasciate cuocere a 250° per 15′ in forno ventilato (a gas a livello 5) e fate gratinare altri 5 minuti a fine cottura.

5) Impiattate ponendo la zucchina al centro con il coperchio, e accompagnandola con il riso avanzato

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Zucchine spinose o pelose

Dopo molti mesi di assenza ho deciso di ricominciare a dedicarmi al mio piccolo blog. Non ho l’abitudine di parlare qui di cose personali, ma solo un accenno per giustificare la mia latitanza. Passo un periodo davvero duro da molto tempo e sono rimasta improvvisamente sola, essendo molto avvilita non trovo una via d’uscita e così ho pensato che forse concentrandomi su ciò che mi piace (cucinare, sperimentare, pasticciare…) le cose mi potrebbero sembrare meno brutte e il buio non così profondo.

Un amico mi ha regalato un po di prodotti del suo orto, arance (che mio figlio ha subito finito per le spremute che tanto ama); patate (con cui ho preparato gnocchi); conserva di pomodoro (con cui ho preparato il sugo per gli gnocchi) e infine delle “zucchine spinose”! onestamente le avevo mangiate in passato solo fritte e così ho pensato di provare ad usarle in altri modi. Se non le conoscete assomigliano un po’ alla zucca ma sono più delicate nel sapore e molto dolci, per cui vanno accompagnate da sapori forti.

zucchine spinose
zucchine spinose

Io ho preparato un risotto, in parte le ho gratinate al forno e infine le ho fritte ripiene di speck e provola.

Qui vi posto la ricetta (semplicissima) del RISOTTO CON ZUCCHINE SPINOSE E SPECK e spero vi piaccia. 

risotto con zucchine spinose
risotto con zucchine spinose

Dosi: 4 persone

Tempo:45 ‘

Difficoltà: facile

Ingredienti
2 zucchine spinose medie
2 bicchieri di riso carnaroli
2 spicchi di aglio
1/4 di cipolla
olio extravergine di oliva qb
sale qb
peperoncino piccante tritato 1 cucchiaino
1 lt ca. brodo vegetale (o con dado tradizionale)
4 cucchiai parmigiano grattugiato
100 gr di speck (tagliato a fette)

Procedimento

1) Tritate l’aglio e la cipolla e soffriggeteli in olio extravergine di oliva in una pentola capiente. Aggiungete quindi metà dello speck tagliato a dadini, fate dorare e aggiungete quindi le zucchine precedentemente sbucciate e tagliate a dadini piccoli e il peperoncino. Lasciate insaporire e quindi aggiungete un po del brodo, coprite la pentola e lasciate cuocere le zucchine. una volta cotte aggiungete il riso, fatelo soffriggere e mantecate con il brodo fino a cottura completa. al termine assaggiate aggiungete il parmigiano grattugiato e se necessario un pizzico di sale.

2) A parte preparate il resto dello speck tagliato a striscioline e reso croccante in una padella antiaderente a fuoco forte.

3) Impiattate il risotto, condite con un filo di olio a crudo e qualche strisciolina di speck croccante.

Risotto con zucchine spinose e speck
Risotto con zucchine spinose e speck

Arancini di riso

Oggi ho pensato di scrivere una ricetta tradizionale della cucina italiana e … di casa mia: gli arancini di riso. In genere io li preparo con il riso avanzato, e quindi con ogni tipo di condimento, uso il risotto ai funghi, quello al radicchio o del semplice riso scondito.

Sono una buona alternativa ad un classico primo e sono divertenti anche per i bambini. I classici sono ovviamente fritti ma per eventuali diete si possono anche cuocere in forno, (ventilato e con il grill) conservando un buon sapore e una discreta croccantezza.

Arancini di riso
Arancini di riso

Tempo: 50′ più un’ora di risposo in frigorifero

Dosi: 6 persone

Difficoltà: facile

Ingredienti
300 gr di riso (quello che preferite o la rimanenza di un risotto)
1 uovo
sale
pepe
parmigiano
150 gr provola affumicata
pan grattato

Procedimento

Cuocete il riso in modo da non lasciarlo troppo al dente. Io uso il sistema di lasciar cuocere il riso senza girarlo fino ad assorbimento dell’acqua (stessa dose di riso ed acqua: un bicchiere di riso e un bicchiere e mezzo di acqua…) con un po’ di sale. Una volta cotto lasciatelo raffreddare.

In una ciotola aggiungete al riso il tuorlo sbattuto, il parmigiano e il pepe (e se preferite qualche spezia o erba aromatica come l’erba cipollina o il prezzemolo). Amalgamate bene e con le mani bagnate formate delle palline grandi come una pallina da ping pong, prima di chiudere la pallina inseritevi la provola che avrete precedentemente tagliato a cubetti. passate gli arancini prima nell’albume un po’ montato e poi nel pangrattato. Lasciate riposare gli arancini in frigo per un’ora almeno in modo da friggerli più facilmente senza il rischio che si aprano durante la cottura.

Serviteli e mangiateli ben caldi!

Consiglio: come dicevo in apertura, è possibile cuocerli in forno caldo a 250 ° ventilato (forno a gas livello 5) per una decina di minuti. Il riso può anche essere condito con della salsa di pomodoro e all’interno potete inserire anche della carne macinata e dei piselli cotti in modo da ottenere i famosi “supplì”.

E’ anche possibile mischiare al pangrattato un po’ di farina di mais per polenta per ottenere una panatura più croccante e dorata.

Arancini di riso
Arancini di riso

Crostata con crema di riso e more

Credo sia chiaro che amo la pasta frolla, i biscotti e le crostate e così ieri ho provato una crostata con una deliziosa crema di riso e delle more insaporite di rum e zucchero di canna…devo dire che l’esperimento è riuscito e anche Federico è rimasto contento delle sue mini crostate in cui ho sostituito le more con la cioccolata

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Ingredienti 
250 gr di pasta frolla (per la ricetta leggete qui)
250 ml di acqua
250  ml di latte
200 ml di riso carnaroli
4 cucchiai di zucchero
1 bacca di vaniglia o la buccia grattugiata di un limone non trattato
300 gr di more e ribes (visto il periodo io uso quelle surgelate che sono ottime)
1/2 bicchierino di rum
3 cucchiai di zucchero grezzo di canna (al solito io prediligo la qualità Demerara)

Procedimento
Per la pasta frolla seguite la ricetta postata qui, o usate quella che preferite e lasciatela riposare in frigo un’ora almeno prima di utilizzarla. Se decidete di aumentare la dosa per fare una crostata grande invece di due uova usate un uovo intero ed un tuorlo.

Per la crema, mettete in una pentola l’acqua, il latte e il riso e lasciate cuocere dal momento del bollore circa 40′ a fuoco lento.Appena il riso sarà ben cotto e ridotto a crema (aumentate i liquidi se il riso dovesse assorbirne troppi) aggiungete la vaniglia o il limone.

Preparate, quindi, i frutti di bosco, metteteli (ancora surgelati se non li avete trovati freschi) in una padella antiaderente (quelle con il rivestimento in ceramica sono perfette) cospargeteli di zucchero di canna e irrorateli con il rum. Lasciate che si sciolga lo zucchero, a fiamma bassa, e che si crei uno sciroppo denso, ci vorranno circa 5 minuti.

A questo punto stendete la pasta frolla in un disco sottile di vostro gusto, io la stendo di uno spessore di circa 0,5 cm e ricoprite la teglia che avete scelto (per questa dose il diametro 26 è perfetto). Forate la frolla con un forchetta e infornate in forno caldo statico a 180° (elettrico) o a livello 3 (a gas) per circa 20 minuti. Una volta che la frolla si è dorata,  ricopritela con la crema di riso e infornate ancora 10 minuti.

Sfornatela,  versateci sopra i frutti di bosco caramellati e lasciate raffreddare prima di servire.

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