Chiacchiere

Carnevale e ancora dolci! Fin da piccola ricordo mia madre che preparava montagne di chiacchiere per noi, i vicini, per mia nonna e mia zia, per il mio compleanno;  in cucina a friggere e io a rubare quelle ancora calde bianche dello zucchero a velo.

Io vi copio la mia ricetta che era di mia madre e prima ancora della prozia…

La genovese

Dosi: 6 persone
Tempo: 45′ (preparazione e frittura)
Difficoltàfacile

Ingredienti
300 gr farina 00
2 uova
50 gr di zucchero
50 gr di burro
un bicchierino di Rum
1 pizzico di sale

olio di semi per friggere

Procedimento
1) Mettere in una ciotola tutti gli ingredienti e amalgamare,  lavorare l’impasto fino a renderlo liscio e omogeneo.

2) Lasciar riposare l’impasto qualche minuto, quindi, stendetelo su di un piano infarinato, in una sfoglia dello spessore di 3 mm circa. Poi, con una rotellina a taglio smerlato, ricavatene delle strisce  di 2 cm per 10 cm (o della misura che volete), e giratele a elica, (potete anche fare dei fiocchetti o tagliatele più larghe e praticate su ognuna di esse uno o due tagli centrali e paralleli per il lungo).

3) Friggetele  pochi alla volta in abbondante olio bollente: prelevateli dorate e una volta sgocciolate dall’olio, cospargerle con zucchero a velo.

Piccolo trucco: mettete un tappo di sughero nell’olio! non schiumerà e così sarà più semplice friggere e consumerete meno olio sporcando anche di meno il fornello

Consiglio: potete anche cospargerle con del miele o ricoprirle di cioccolato fondente, ma la tradizione della mia famiglia le rimanda semplici da intingere in un ottimo sanguinaccio (di solo cioccolato però!)

La Pastiera

La PASTIERA

Oggi vi racconto e vi propongo, la ricetta della mia pastiera.

Sono diverse le versioni, e le “presunzioni”, di ricetta originale, io credo che se gli ingredienti siano gli stessi e cambiano più o meno le dosi o alcune fasi della preparazione dipenda dal gusto o dalle tradizioni familiari, il risultato sia sempre gustoso. Io preparo una pastiera “gentile” con una parte delle uova cotte in crema e (quando posso) preparo da sola i canditi con arance non trattate.

Come da tradizione di tutta Napoli (e da qui non si sfugge, se non per causa di forza maggiore!) la preparo il Giovedì Santo in modo che i sapori degli ingredienti abbiano il tempo di ben amalgamarsi fino a Domenica di Pasqua.

E’ un dolce delle feste, della famiglia, delle amicizie e della rinascita, infondo questo dolce, povero negli elementi ma ricco di sapori e profumi, festeggia l’infiorescenza della terra che si rinnova, incarnando la Resurrezione dello Spirito Santo.

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Dosi: 20 persone 2 tortiere 24 cm Ø
Tempo: preparazione: 2 ore+cottura 1 ora e 1/2 
difficoltà: media

Ingredienti

Ingredienti per la pasta frolla
1 uovo intero + 1 tuorlo
500 gr farina 00
150 gr burro
100 gr strutto
250 gr di zucchero semolato
un pizzico di ammoniaca per dolci

Ingredienti per il ripieno
700 gr. di ricotta di mucca 
700 gr. di grano (in vendita precotto in barattoli sottovuoto) se volete cuocerlo leggete a piè di pagina
350 gr. di zucchero semolato
1 limone bio
150 gr. di arancia candita tagliata a cubetti piccoli (per farle da sole vedete la mia ricetta qui)
75 cl di latte
30 gr. di burro
8 uova intere
3 cucchiai di farina 00
1 bacca di vaniglia o 1/2 cucchiaino da moka di estratto di vaniglia
3/4 cucchiai di acqua di fiori d’arancio (anche di più in base all’estratto che acquistate)
1 cucchiaino da moka di cannella
zucchero a velo per decorare

Procedimento

La pasta frolla ed il grano potete prepararli il giorno prima e conservarli in frigo.

1) Pasta frollaPorre in una ciotola capiente (o nella planetaria con il gancio a foglia) uova, burro e zucchero. Amalgamare il tutto velocemente, quindi aggiungere la farina e l’ammoniaca, continuare ad amalgamare ed impastare rapidamente in modo da non far riscaldare troppo l’impasto. Formare una palla, coprirla con della pellicola e porre in frigo a riposare per almeno due ore.

2) Cuocere il grano: porre il grano in un tegame con 250 ml di latte ed una noce di butto (30 gr) e lasciar cuocere un’ora circa, fino al completo assorbimento del latte e fino ad ottenere un impasto cremoso. Alcuni preferiscono passare metà del grano in modo da ottenere un dolce più liscio. Io preferisco invece, cuocere in questo modo il grano che diventa cremoso ma conserva la sua caratteristica “croccantezza”.

3) preparate la crema pasticciera: In una pentola a fondo alto, montate con una frusta, 3 tuorli con 3 cucchiai di zucchero presi dal totale, quindi aggiungete i 3 cucchiai di farina setacciati, amalgamate ancora e quindi aggiungete il latte  caldo (1/2 lt) e la buccia del limone tagliata eliminando la parte bianca amara. Ponete la pentola sul fuoco basso e cuocete la crema, con un cucchiaio di legno, o silicone, girando dall’interno verso l’esterno senza mai cambiare il verso e fate cuocere fino ad un inizio di bollore, quindi spegnete, eliminate le bucce di limone, coprite con la pellicola la superficie della crema in modo che non si formi la “crosta” di crema dura durante il raffreddamento.

4) Stendete la pasta frolla dello spessore di circa 1/2 cm con il mattarello e rivestite le due teglie precedentemente imburrate, ritagliate la parte eccedente, ristendetela e ricavatene delle strisce con un tagliapasta dentellato per decorare le pastiere in superficie ed evitare che si gonfino troppo in fase di cottura (7 strisce sono il numero canonico). La decorazione a “grata”, in numero di  sette strisce complessive (quattro in un senso e tre nel senso trasversale), a croce greca, formano la “planimetria” di Neapolis così come ancora oggi si presenta con i tre Decumani e con i Cardini che li attraversano in senso trasversale.

5) Montate i tuorli rimasti e le uova intere, con lo zucchero avanzato, in modo da ottenere un impasto spumoso, aggiungete la ricotta passata (o ponete tutto in un frullatore), aggiungete la vaniglia (l’estratto o i semi grattugiati dalla bacca), l’acqua di fiori d’arancio, i canditi, la cannella, la crema, il grano cotto. 

6) Amalgamare bene il tutto e versare  nella teglia tagliate i bordi della pasta frolla eccedenti e decorate con le strisce preparate formando una grata che pennellerete con un tuorlo sbattuto. 

8) Cuocere in forno a 180 °C (livello 3/4 a gas, io cuocio la prima ora a 4 e poi passo a livello 3) ventilato per circa 1 ora e 30′ finché la pastiera non avrà preso un colore ambrato; lasciate raffreddare e, prima di servire, spolverizzate con zucchero a velo. Conservatela in frigo

Come già detto, la Pastiera è più saporita se mangiata un paio di giorni dopo la preparazione, perché tutti i sapori si saranno ben “legati”.

E’ un dolce corposo e profumato che ben si accompagna a vini passiti dai forti sapori aromatici.

English recipe

Pastiera cake

The pastiera is a traditional Italian Easter cake, a symbol of the city of Naples and, no Neapolitan home would be complete on Easter day without this rich, perfumed ricotta pie.

Serving2 pans 24 cm Ø
Prep time: 2 hours+cottura 1 ora e 1/2
Cooking time: 1 – 1/2 hour

Ingredients 

For pastry
1 egg + 1 yolk
500 gr all purpose flour
250 gr sugar
250 gr butter
one pinch of baking soda
Ingredients for filling
700 gr ricotta cheese
700 gr of boiled wheat (if you want to use uncooked wheat berries, please read at the end of the receipe to cook them)
350 gr caster sugar
1 lemon
150 gr. chopped candied orange
750 ml full fat milk
30 gr. butter
8 eggs
3 tbl spoon all purpose flour
¼ teaspoon vanilla essence (or 1 vanilla bean pod, scraped)
1 teaspoon ground cinnamon
3/4 tablespoon orange blossom water

Preparation

For the pastry:
Mix the eggs, butter and sugar togher in a bowl, and pulse together in a food processor (if you have one). Add the flour and baking soda and knead just until the mixture comes together, until it forms a dough; cover in plastic wrap and rest at least 2 hours or overnight.

For yellow cream: beat egg yolks in medium bowl with 3 tablespoon of sugar (from the total amount) sugar, then add flour and stir in gradually milk until blended. Cook over medium-low heat, stirring constantly, until mixture thickens and comes to a boil, 20 to 25 minutes. Boil and stir 1 minute. Remove from heat immediately. Press piece of plastic wrap onto surface of pastry cream to prevent a “skin” from forming. Refrigerate until thoroughly chilled

Place the cooked wheat berries in a saucepan over medium heat with the butter, and 250 ml milk. Bring to a boil gently, stirring occasionaly until it becomes very thick and creamy, about 15 minutes. Let cool until needed.

Beat the yolks and all the other eggs with the remaining sugar, add the ricotta, vanilla, cinnamon, chopped candied orange, and orange blossom water, until creamy. Add the yellow cream, the wheat and gently mix all together.

Roll out about two thirds of the pastry and place in a 24 centimeter greased springform tin. Cut off any overhang and add to the remaining pastry, roll out again and with a pastry crimper wheel, cut long strips about ¾ an inch wide.
 
Fill the pastry base with the ricotta mixture and even out the borders of the pastry to the level of the mixture. Lay the long pastry strips gently across the top to form a a criss-cross diamond pattern (not square), pressing the strips on the edge of the pastry very gently.

Bake the pastiera for 1 hour at 350ºF (180ºC) until the pastry is golden and the pastiera is amber-brown on top. Allow to cool completely inside the springform pan before removing or chilling. Ideally serve the pastiera the next day (remove it from the fridge at least 30 minutes before eating to take away some of the chill) with some powdered sugar sifted over the top. Store any leftovers in the fridge.

 

Cottura del grano secco

Lasciate il grano a chicchi in una terrina coperto d’acqua per 3 giorni, cambiando l’acqua mattina e sera. Il terzo giorno scolatelo e sciacquatelo con acqua corrente e, mettetelo a cuocere, in una pentola capiente colma d’acqua. Portate a bollore e quindi, lasciate cuocere a fiamma bassa  per circa un’ora e mezza senza girarlo. A cottura ultimata scolatelo e lasciatelo raffreddare. Può essere conservato in frigorifero per una 4/5 giorni.

Cooking wheat berries

You have to let the wheat berries soaking in water for 3 days (change the water twice a day), then draining and cooking in a large pot of at least 4 cups of fresh water. Simmer for 1 ½ hours without stirring, until soft. Drain and reserve until needed (this will keep well in an air tight container the fridge for 1 week) then carry on to the next step. If using pearl barley as a substitute, leave the uncooked barley to soak in a large bowl of fresh water overnight, then the next day cook it in plenty of water for 30 minutes or until soft. Drain then follow the rest of the recipe.

Brioche leggere con lievito madre

Ho finalmente  ripreso a impastare e pasticciare con la pasta madre. I primi tentativi li ho fatti ovviamente per il piacere di mio figlio con l’impasto delle brioche. Ho provato prima delle mie vecchie ricette, con farina integrale, farina di farro ma oggi ho provato una ricetta molto leggera, con poco zucchero e grassi. ma sono rimasta davvero soddisfatta, le brioche sono risultate molto morbide e saporite, da mangiare semplici o farcite con le marmellate che preparo in casa con la frutta di stagione. Dopo il primo tentativo ne ho infornato una doppia dose e le ho anche congelate, in modo da conservarle per mio figlio per la scuola, e credetemi scongelate conservano un’ottima morbidezza.

Il procedimento è semplice, e iniziando il sabato mattina con il rinfresco del lievito potete sfornare la domenica mattina per una colazione in famiglia fragrante e profumata.

brioche 6 capi

Ingredienti
300 gr di farina 0 (o manitoba)
200 gr di farina 00
150 gr di lievito madre rinfrescato
250 ml di latte (per gli intolleranti ho provato con latte di mandorla e riso ed ho ottenuto un ottimo risultato)
100 gr zucchero
1 uovo
100 gr di burro morbido (a pomata) (per gli intolleranti ho provato con la margarina vegetale ed ho ottenuto un ottimo risultato)
1 cucchiaio di miele
1 pizzico di sale
zeste di un’arancia
1/2 cucchiaino di essenza di vaniglia

Come vedete dagli ingredienti potete ottenere ottime brioche anche per gli intolleranti al lattosio, sostituendo latte e burro con margarina e latte di riso e mandorla.

 

 

Procedimento
1) Rinfrescare il lievito almeno 3 ore prima di iniziare a procedere. Il lievito madre dovrà essere raddoppiato.

2) Nell’impastatrice mettete il latte a temperatura ambiente ed il lievito madre e con il gancio a foglia impastate per sciogliere il lievito. Aggiungete il miele, le farine, lo zucchero, la zeste di arancia e continuate ad impastare. aggiungete l’uovo, ed il sale e ed impastate sino ad ottenere un composto omogeneo.

3) Sostituite il gancio inserendo l’uncino ed impastate aggiungendo il burro morbido (a pomata) un po’ alla volta facendolo assorbire piano piano. Incorporatelo impastando e non mettetene altro finchè il precedente non è completamente assorbito. Girate l’impasto un paio di volte. Dovrete ottenere un impasto liscio e omogeneo. 

4) Prendete l’impasto e  impastate a mano tirando dall’esterno e premendo verso l’interno. Ruotate e ripetete per 5/6 volte. Formate una palla e fate riposare l’impasto per circa 2 ore in un luogo chiuso ed al riparo (io nel forno). Coperto con della pellicola.

5) Trascorse le due ore, staccate dall’impasto delle porzioni di circa 50 g e formate delle palline, spingendo l’impasto con i pollici e arrotolandole sulla spianatoia. Arrotondate le brioche e sistematele sulla leccarda del forno rivestita con carta forno distanziandole fra di loro.

Potete dare alle brioche la forma di cornetti come ho fatto io. E’ sufficiente stendere l’impasto con il mattarello in una forma rettangolare alta circa 1 cm e tagliate dei triangoli con una base di circa 10 cm e alti 20 cm, arrotolateli partendo dalla base senza stringere troppo.

6) Fate lievitare per circa 10 ore in luogo asciutto e tiepido (nel forno spento) o tutta la notte. 

7) Terminata la lievitazione, quando le brioche saranno raddoppiate, spennellatele delicatamente con una miscela di tuorlo e latte e infornate in forno caldo a 180 °C (elettrico – livello 2,5 gas) ventilato per circa 20 minuti. 

qui un video per la formatura della treccia a 6 capi che ho preparato con questo impasto

English version:

Light Brioche

Servings40 brioches (50gr)
Prep Time: 30 minutes
Rest time: 12 hours
Cooking time: 20 minutes

Ingredients
1 egg
200 gr all-purpose flour
300 gr  strong white bread flour
250 ml warm full-fat milk
100 gr caster sugar
1 teaspoon honey
100 gr butter, softened
5 gr salt salt
150 gr sourdough starter
Finely grated zest of 1 orange

Preparation

  1. First of all prepare your sourdough starter 3 hour before.
  2. then, put the sourdough starter and the warm milk into the bowl of a mixer fitted with a dough hook, mix on a slow speed for one minut. Add the florss, honey, salt sugar, orange,  and egg and mix on a slow speed until you have a soft, glossy, elastic dough. Add the softened butter and continue to mix, scraping down the bowl periodically to ensure that the butter is thoroughly incorporated. The dough will be very soft.
  3. Tip the dough into a plastic bowl, cover and let rise at room temperature for about 2 hours until it is firmed up and you are able to shape it.
  4. Grease a oven  pan, take your brioche dough, divide it into equal pieces of 50 gr . Shape each piece into a smooth ball by placing it into a cage formed by your hand and the table and moving your hand around in a circular motion, rotating the ball rapidly. Put the balls of dough on the pan.
  5. If you prefere to prepare the “cornetti”: take your brioche dough, and roll it into a sheet of 1 cm thickness. With a sharp knife  cut out strips, then long and narrow triangles (10 cm per 20 cm h). Each triangle should weigh about 50 g. Wrap the triangles on themselves from the short side. Fold the sides of the croissant just formed toward the center, to give a crescent shape, and put the tip of the triangle under the croissant so that it won’t open while rising.
  6. Cover with a towel, and let rise at room temperature overnight.
  7. Heat your oven to 180°C and cook for about 20 minutes in fan oven

 

Plum Cake salato con farina di ceci e zucchine

PLUM CAKE SALATO CON FARINA DI CECI E ZUCCHINE

Amo usare e sperimentare diversi tipi di farine, chi mi conosce oramai lo sa. Ho usato la farina di ceci in diversi modi ed oggi vi propongo una ricetta semplice ma di sicuro effetto: il plum cake salato con farina di ceci appunto che arricchito con verdura leggera è un piatto sostanzioso e saporito che stupirà i vostri commensali e sarà gradito da grandi e bambini.

I plum cake sono buoni e  particolarmente adatti come aperitivi, antipasti o come pasto completo accompagnati a salumi o formaggi stagionati e pastosi. Possono essere offerti tagliati a fette o in monoporzioni usando stampi da plum cake piccoli e arricchiti secondo i vostri gusti. Questo con la farina di ceci è già molto saporito per cui non vi consiglio di arricchirlo con spezie o salumi per non appesantirne o alterarne il sapore.

per la video ricetta: —-> canale youtube “la cucina di Marina” 

Dosi: 1 stampo da plum cake
Tempo: 1 h  (20 minuti preparazione, 40’ cottura)
Difficoltà: facile

Ingredienti
3 uova
100 gr farina 00
100 gr farina di ceci
120 ml latte
100 ml olio di semi
300 gr zucchine (circa due zucchine medio grandi)
1 bustina di lievito per dolci (16 gr)
1 cucchiaino raso da te di sale
1 pizzico di bicarbonato

in alternativa potete usare altri tipi di verdure  come carote e patate tagliate a julienne; o aggiungere  formaggio tipo fontina,e aggiungere piante aromatiche non troppo forti come basilico, timo, ecc

Procedimento
1) Porre in una ciotola capiente gli ingredienti liquidi: uova, olio, latte, e amalgamare con una frusta a mano o con un buon frullatore elettrico, solo per miscelare gli ingredienti; non è necessario montare troppo l’impasto.

2) Aggiungere quindi la farina a pioggia, precedentemente setacciata, il sale,  il lievito, il bicarbonato ed infine le verdure continuando ad amalgamare con un cucchiaio.

3) Imburrare uno stampo da plum cake (o due stampi da 9 plum cake piccoli) ed informare in forno caldo per 40 minuti a 180° (forno elettrico ventilato) o a livello 3 (forno a gas, preferibilmente ventilato) .

ConsiglioSe vi piace, cospargete la superficie del plum cake con dei semi di sesamo bianchi e neri

 

 

English version:

Plum cake with chickpeas flour and zucchini

Chickpeas flour is a

Servings: for one  plum cake pan
Prep Time: 20 minutes
Cooking time: 40 minutes

Ingredients

3 eggs
100 gr all-purpose flour
100 gr chikpeas flour
120 ml milk
100 ml oil
300 gr zucchini
2 teaspoon baking powder
1 teaspoon salt
1 teaspoon baking soda

Preparation

  1. First of all wash your zucchiniand cut them julienne.
  2. In a large bowl whisk together eggs, milk and oil. With mixer, beat the eggs and incorporate flours, baking soda, salt then the baking powder. Mix just until combined. Add the zucchini and whisk with a spoon.
  3. Spread batter into pan and smooth top with a knife, cover with sesame seed and bake until cake is golden, about 40 minutes ( at 180° degrees in fan oven).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fittatine di pasta

Frittatine di pasta con la besciamella – street food napoletano

Una ricetta tradizionale della mia città che da sempre riempi i miei ricordi di bambina e ragazzina; che passeggiando per strada guardavo incantata i banchi delle pizzerie o rosticcerie  ricche di arancini, crocchè, pizze a mille lire da chiudere a “portafoglio” e le fantastiche frittatine di bucatini con la besciamella.

Frittatine che addentavi affamata di fame e di voglia della crema della besciamella, del sapore di una frittata di pasta speciale e affamata anche del profumo delicato ma intenso di una frittura che ti incantava e ogni volta ti bruciavi la lingua perchè non sapevi aspettare che si raffreddasse perchè era troppo buona la provola filante che ti si scioglieva in bocca! ma ancora oggi passeggio per le strade ed i vicoli della mia città e nulla è cambiato, i banchi delle pizzerie e rosticcerie si sono arricchite di tante specialità ma le frittatine sono sempre li, le stesse di sempre con lo stesso profumo e sapore di sempre che ancora sa incantare ed appagare. 

 

Dosicirca 8 frittatine

Tempo: 2 ore e 40 ca (30 minuti preparazione, 2 h in frigo, 10’ cottura)

Difficoltàmedia

Ingredienti
400 gr bucatini
200 gr piselli cotti
200 gr provola
Per la besciamella
50 gr di burro
1/5 lt di latte
70 gr di farina 00
Sale e pepe qb
Per la panatura
150 gr ca. pane grattugiato
50 gr ca. farina 00
Per la pastella 
150 gr di farina 00
250 ml di acqua
un po’ di sale
1 lt di olio di semi per friggere

Procedimento
1) Cuocete i bucatini al dente e lasciateli raffreddare in una ciotola capiente.

2) Intanto preparate la besciamella. In un tegame su fuoco basso, fate sciogliere il burro, unite la farina setacciata e mescolare il tutto in modo tale da formare un composto omogeneo, aggiungete il latte evitando i grumi, e continuando a mescolare aggiungete il sale, continuate a cuocere fino a che la besciamella non si sarà addensata.

3) Tagliate la provola a dadini, aggiungetela ai bucatini, unite la besciamella, i piselli ed amalgamate il tutto con cura.

4) Stendete il composto ottenuto su una teglia oliata, compattatelo bene formando un rettangolo, di un’altezza almeno di 10 centimetri,copritelo con della pellicola e fatelo riposare almeno per 2 ore nel frigo.

5) Intanto preparate la pastella mescolando con una frusta in una ciotola, farina, acqua e sale.

6) Passate le due ore, prendete la teglia dal frigo e con un coppa pasta tondo di ca 7 cm ricavate dei cerchi dalla pasta. Passate ogni frittatina prima nella farina, poi nella pastella poi nel pane grattugiato.

7) Friggete le frittatine in abbondante olio caldo e fatele assorbire su un po’ di carta assorbente.

 

English version:

Neapolitan street food: small pasta frittata
Frittatine di pasta con Besciamella

“Frittatine di pasta” is a typical Neapolitan street food that you definitely cannot miss if you visit the city! It consists in a small pasta frittata with beshamel, peas and scamorza. You can find it all over the city.

Servings: for 8 pasta frittata
Prep Time: 30 minutes
Rest time: 2 hour
Cooking time: 10 minutes

Ingredients
400 gr bucatini pasta
200 gr cooked peas
200 gr scamorza cheese
For the béchamel
50 gr salted butter
500ml full-fat milk
70g all-purpose flour
1 teaspoon of salt (adjust to your taste)
a pinch of pepper
For the Coating
150g breadcrumbs
50g all-purpose flour
For the batter
50g all-purpose flour
250 mr water
a pinch of salt
1l peanut oil For the frying

Method

1) Cook the bucatini in salted water until al dente.  Drain, cook, place in a large bowl and set aside.

2) Prepare the béchamel sauce. In a medium saucepan melt the butter and whisk in the flour to make a smooth and not browned paste.  Slowly add the milk and whisk until mixture is thick.  Stir in salt to taste.  Cover and keep warm.

3) Combine the béchamel with  the bucatini, and incorporate the chopped scamorza, pepper, and peas. Mix it together well and pour it into a shallow baking dish, distribute in a way to create an even level, well compact.  cover with foil and place in the refrigerator at least two hours.

5) After the pasta has rested in the fridge. Use a 3 inch round cookie cutter and cut out disks.  Coat each disk in the flour/water paste mixture and then in bread crumbs.

7) Fry the frittatine in the hot oil until golden brown. Remove from the oil and drain on paper towels.

Serve warm or at room temperature

la Carbonara

Una ricetta tradizionale e semplice che però non poteva mancare nel mio blog.

Chi la prepara con il guanciale, chi con la pancetta, chi con aglio, cipolla..insomma le varianti sono tante, io credo di seguire la tradizione (come spesso cerco di fare, anche se ci metto sempre del mio ovvio!) per cui vi pubblico il mio modo di preparare la “carbonara

Dosi: 4 persone
Tempo: 30′ h
Difficoltà: facile

Ingredienti
400 gr di spaghetti
4 uova
200 gr di guanciale
100 gr di pecorino romano
pepe nero a piacere
sale qb

Procedimento
1) Far cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata.

2) In una padella antiaderente far soffriggere il guanciale tagliato a striscioline, lasciarlo cuocere qualche minuto in modo che rilasci il grasso ma senza farlo seccare e spegnere il fuoco. 

3) In una ciotola sbattete le uova con il sale (un pizzico per ogni tuorlo per mia abitudine) con il pecorino romano grattugiato.

4) Scolate gli spaghetti al dente e versateli nella ciotola con le uova, aggiungete il guangiale ed il pepe ed amalgamate velocemente.

5) Impiattate e servite subito gli spaghetti ed a piacere, aggiungete altro pecorino grattugiato al momento e pepe nero macinato.

 

English version:

Ingedients:
400 g Spaghetti
4 large eggs
200 g piece of higher-welfare pancetta
100 g finely grate Pecorino cheese or Parmesan
black pepper
salt

  1. Cook the spaghetti in a large pan of boiling salted water until al dente.
  2. Chop the pancetta, and stir init, in a medium frying pan for a couple o minutes or until it starts to crisp up.
  3. Meanwhile, cook the spaghetti in a large pan of boiling salted water until al dente.
  4. Put the egg into a bowl, and the Pecorino cheese Parmesan, season with pepper, then mix well with a fork .
  5. Add cooked and drained spaghetti to the beaten eggs, tossing constantly with a large fork until it’s lovely and glossy.
  6. Serve with a grating of Parmesan and an extra twist of pepper.

Tagliatelle di farina di ceci, con carciofi e patate

Come sapete mi piace spesso sperimentare l’uso di prodotti tradizionali ed antichi, legati alle stagioni o al territorio o che abbiano comunque proprietà e sapori che “chiedono” di essere usati e che davvero mi danno una grande soddisfazione.
Ho usato di nuovo la farina di ceci, che ci piace molto, la avevo utilizzato nel pane o nei plum cake salati, questa volta ho preparato delle tagliatelle con un condimento che non ne ha coperto troppo il gusto che è risultato davvero saporito.

tagliatelle-di-ceci-con-carciofi-e-patate

Dosiper 4 persone
Tempo di preparazione: 60′ (compreso il tempo di cottura della pasta)
Difficoltàmedia

Ingredienti 
Per la pasta
2 uova
350 gr di farina 00
250 farina di ceci
acqua qb

Per il condimento
olio extravergine di oliva
2 carciofi
1/5 kg patate
1 spicchio di aglio
sale qb
1 rametto di rosmarino

Procedimento
1) Su di una spianatoia di legno ponete le due farine a “fontana”,  mettetevi al centro le uova precedentemente amalgamate con un filo di olio extravergine di oliva. (se volete potete usare l’impastatrice, utilizzando il gancio a frusta).

Impastate la farina e le uova per qualche minuto aggiungendo tanta acqua per ottenere un composto liscio e che non si attacca alle mani. Impastate, fino ad ottenere un composto elastico  e abbastanza morbido, aggiungete eventualmente ancora un cucchiaio o due di acqua, quindi lasciate riposare l’impasto una decina di minuti coperto con un canovaccio umido.

2) Per stendere la pasta io uso la macchina ad un spessore medio (sulla macchina lo spessore che io uso è il 4), non troppo sottile, con la farina di ceci, e l’aggiunta dell’acqua l’impasto risulta comunque un po’ “appiccicoso”. 

3) Sistemate le tagliatelle su un piano asciutto e infarinato o appendetele ad asciugare prima della cottura.

4) Preparate intanto il sugo che preferite, per quello che vi ho proposto, ho pulito i carciofi eliminando le foglie esterne, tagliato la parte superiore ed eliminato la “barba” interna, pulito il gambo e poi ho tagliati a fettine non troppo sottili sia i carciofi che il gambo stesso.

In una padella ampia versate 100 ml di olio di oliva, fate soffriggere uno spicchio di aglio privato dell’anima, e aggiungete i carciofi, fateli soffriggere qualche minuto e poi levateli dal fuoco. Nello stesso olio fate cuocere le patate pulite e tagliate a dadini. Sarà necessario aggiungere un paio di cucchiai di acqua e coprirle, una volta cotte aggiungete i carciofi, gli aghi del rosmarino ed il sale.

5) Cuocete le tagliatelle qualche minuto, appena al dente colatele e saltatele in padella un minuto perché leghino bene con il condimento prendendone sapore e profumi.

Cupcake foresta nera

Cupcake Foresta Nera

Preparare i cupcake è divertente perchè se ne possono preparare di diverse varietà sempre gustosi e graditi – soprattutto a Federico.

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Dosi: 12 cup cake medi
Tempo: 30′
Difficoltà: facile

Ingredienti per i cupcake al cioccolato
125 gr di burro;
125 gr zucchero
2 uova
2 cucchiai di latte
10 gr di farina;
3 cucchiai rasi di cacao amaro
1/2 bustina (ca 8 gr) di lievito in polvere per dolci
6 cucchiai di marmellata di amarena
Per lo sciroppo
150 ml di acqua
50 gr di zucchero
3 cucchiai di kirsh
Per la copertura
250 ml di panna
12 ciliegie fresche
1/2 cucchiai di cioccolata fondente grattugiata

Preparazione

1) Accendete il forno e fatelo riscaldare a 180° (gas 4).

2) Mescolate il burro morbido e lo zucchero in un frullatore con le fruste fino ad ottenere un impasto chiaro e spumoso.. Aggiungete le uova ed il latte; continuate a frullare. Aggiungete quindi la farina setacciata ed il cacao, montate fino a che il composto risulti liscio ed omogeneo.

3) Dividete l’impasto in 12 formine da cupcake medie e fate cuocere in forno circa 12/15 minuti. Se uste le forme da cupcake piccole cuocete per 10 minuti. Una volta cotte, sformate e lasciate raffreddare su di una griglia.

4) Preparate lo sciroppo facendo bollire qualche minuto l’acqua con lo zucchero. Una volta raffreddata aggiungere il liquore.

5) Tagliare la parte superiore dei cupcake facendo un “buco” che lasci giusto il margine del cup cake e creando una specie di tappo. Bagnare la parte interna del cupcake con lo sciroppo e riempire il buco con la marmellata di amarene. chiudere con il “tappo” di dolce.

5) Montare la panna e ricoprire i cupcake; decorare con una ciliegia ed il cioccolato grattugiato .

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Gnocchi di zucca

Gli gnocchi sono sempre buoni comunque li si prepari. Noi oggi li abbiamo fatti con la zucca e conditi con il gorgonzola, un formaggio dal sapore forte che bene si associa al gusto dolce della zucca rendendo il piatto equilibrato e saporito. Ovviamente potete condire gli gnocchi con un condimento più neutro come del burro o della panna per esaltare maggiormente il sapore della zucca. A voi la fantasia e la scelta. Sono facili da preparare e piacciono a grandi e bambini.

All-Day Breakfast

Dosi: 6 persone
Tempo: 1 ora preparazione, 10′ cottura
Difficoltà: media

Ingredienti
500 gr di patate
500 gr di zucca
500 gr di farina ( o quanto ne assorbe l’impasto)
1 uovo

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Procedimento
1) Lessare le patate (o cuocetele nel microonde per 10 minuti come faccio io – con tutta la buccia intere – risulteranno compatte e non acquose).

2) Fate cuocere e asciugare la zucca in forno per circa 15 minuti finchè non sarà ben cotta.

3) Pelate le patate tiepide e passatele nello schiacciapatate insieme alla zucca, fate raffreddare.

4) In una ciotola capiente unite le verdure alla farina (iniziate con 400 gr) e l’uovo e amalgamate in modo da ottenere un impasto morbido e lavoratelo eventualmente aggiungendo altra farina se l’impasto dovesse risultare troppo acquoso. Ottenete un impasto liscio e non troppo umido.

5) Tagliate delle parti dell’impasto e lavoratelo in modo da ottenere dei salsicciotti spessi come un dito e tagliateli a dadini non troppo grandi, schiacciateli ognuno con un dito in modo da creare un incavo in cui si anniderà il condimento.

6) Stendete gli gnocchi su di un piano pulito e infarinato per circa un’ora in modo da farli asciugare.

7) Lessare gli gnocchi in abbondante acqua salata, per pochi minuti, il tempo che salgano a galla e condirli con semplice burro e parmigiano o come abbiamo preferito noi con gorgonzola (circa 200 gr sciolti con del latte e 50 gr di burro) saltati in padella per legare bene il condimento.

Red Velvet Cake – torta rosso velluto

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Red Velvet Cake – torta rosso velluto

Dosi: 12 persone
Tempo: 1 ora e 1/2 
difficoltà: media
tortiera 26 cm Ø

Ingredienti
220 g burro
350 g zucchero
3 uova
5 g sale
1/2 cucchiaino moka di essenza di Vaniglia
3 cucchiaini di colorante rosso in polvere
75 g cacao in polvere
450 g yogurt
550 g farina
10 g lievito per dolci
30 ml aceto bianco
Per la farcitura e decorazione (cream-cheese-frosting)
500 g formaggio cremoso
200 g burro
400 g zucchero a velo
Buccia grattugiata di 1 limone non trattato

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Procedimento

1) Montare il burro con lo zucchero fino a renderlo chiaro e spumoso. 
Aggiungere le uova e continuare a montare, unire quindi, il sale, la vaniglia, il colorante e il cacao in polvere. Mescolare accuratamente.
Continuare ad impastare aggiungendo lo yogurt, la farina ed il lievito setacciati e l’aceto. Amalgamare bene il tutto e versare in una tortiera dai bordi alti dal diametro di 26 cm.

2) Cuocere in forno a 185 °C (livello 3 a gas) ventilato per circa 40 min.

3) Far raffreddare la torta, quindi tagliarla in 3 dischi uguali tenendo da parte delle briciole per la decorazione.

4) Preparare la crema: montare il burro con lo zucchero; unire il formaggio cremoso la buccia grattugiata del limone e mescolate fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea.

5) Farcire la torta alternando i dischi ricavati con la crema. Coprire la torta con la crema anche all’esterno e sulla parte superiore, decorare con ciuffi di crema e le briciole rosse messe da parte.

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