Tarallini al vino

Mi sono sempre piaciuti i tarallini, li compro spesso, mi piacciono di tutte le varianti possibili, apprezzo il loro sapore rustico e mi piace accompagnarli sia con la birra che con del buon vino, insomma sono uno dei miei “stuzzichini” preferiti. e così li preparo anche io spesso, a modo mio ovviamente, con semola e farina 1 e con ogni tipo di spezie, dal sesamo al pepe e limone, al rosmarino, alla curcuma, è divertente e gustoso provare ogni gusto possibile. Il procedimento come da tradizione prevede la doppia cottura, ma è davvero molto semplice.

Fries For All Food Instagram Post (1)

Dosi: 400 gr circa di tarallini
Tempo: 90 minuti circa (cottura 45 minuti)
Difficoltà: facile

Ingredienti
250 gr farina 1
50 gr semola rimacinata
100 ml di olio extravergine di oliva
150 ml di vino bianco
1 cucchiaino e 1/2 di sale
spezie a piacere (sesamo, rosmarino, pepe, limone, peperoncino, ecc.)

Fries For All Food Instagram Post (2)

Procedimento

  1. Mettete nella planetaria le farine, l’olio, il vino ed il sale. Aggiungete anche le spezie che avete scelto per aromatizzare i taralli.
  2. Impastate bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
  3. Lasciate riposare l’impasto una decina di minuti ed intanto accendete il forno a 250°.
  4. Dividete l’impasto in cordoncini dello spessore  di un mignolo e tagliateli arrotolandoli attorno al dito, formando un anello che chiuderete saldamente per evitare che si aprano in cottura.
  5. Fate bollire dell’acqua salata in una pentola e versateci dentro i taralli, pochi per volta, estraendoli appena salgono a galla.
  6. Disponeteli quindi su un canovaccio ad asciugare.
  7. Dopo circa 10/20 minuti metteteli su di una teglia foderata di carta forno e infornate a 170° per circa 45 minuti, sino a quando non saranno dorati

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Riso rosso in vasocottura seppie gamberi e radicchio

Ho scoperto la vasocottura a Natale per cucinare il baccalà, e ne sono rimasta entusiasta. Il pesce allora rimase ben sodo, saporito, senza perdere in alcun modo sapore. E’ una tecnica versatile semplice, che permette di assemblare anche diversi ingredienti in precedenza e gustare il piatto  (barattolo in realtà!) preparandola in pochi minuti al momento di gustarla.
Ho deciso di provare questa tecnica, questa volta nel microonde, e con il riso e mi ha convinto e divertito ancora di più! i sapori restano più decisi ed il tempo di cottura –  elemento non trascurabile – è la metà.

Riso rosso, radicchio, seppie e gamberetti un per un barattolo davvero squisito.

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Dosi: 4 persone
Tempo: 1 h
Difficoltà: media

Ingredienti
200 gr di riso rosso
250 gr di gamberi freschi
2 seppie medie fresche
1/5 radicchio di chioggia (piccolo)
due spicchi di aglio
un rametto di prezzemolo
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
100 ml di vino bianco secco
sale
pepe nero

4 barattoli ermetici di misura media

Procedimento

1) Per prima cosa preparate il il fumetto. Pulite le seppie ed i gamberi, utilizzate e teste e i carapaci dei gamberi, facendoli rosolare in una pentola bassa in cui avete fatto rosolare uno spicchio d’aglio in un cucchiaio di olio extravergine di oliva, aggiungete il prezzemolo, un pizzico di sale, il vino e due bicchieri di acqua. Fate cuocere per circa 15 minuti

2) Tritate il radicchio grossolanamente. Tritate l’altro spicchio d’aglio e ponetelo in una padella con il restante olio extravergine d’oliva, aggiungete il riso rosso, ed il radicchio, fate rosolare un paio di minuti.

3) Aggiungete al riso e radicchio i gamberetti puliti, le seppie pulite e tagliate a striscioline e ponetelo nei barattoli. Ogni barattolo va riempito per un terzo di riso e condimento e per due terzi di fumetto ben filtrato.

4) Chiudete bene i barattoli con il gancio e fateli cuocere nel microonde a massima potenza (900 Watt) per 12 minuti per ogni barattolo (o per 30 minuti se volete cucinare i 4 barattoli insieme).

Lasciate riposare il riso nei barattoli per circa 10 minuti prima di aprirli e mangiarlo.

Servite il risotto direttamente nel barattolo e buon appetito!

Paccheri al coccio

I PACCHERI AL COCCIO
sono una ricetta tradizionale campana. La carne di questo pesce è molto soda per cui mi risulta semplice sfilettarlo e cucinarlo nonostante eliminare le spine sia ogni volta una sfida!

Il coccio o gallinella di mare è un pesce tipico del Mar Mediterraneo ha carne soda e magra abbastanza pregiata; i pesci più piccoli vengono utilizzati per lo più per le zuppe di pesce mentre quelli di taglia medio grande vengono usati per i primo piatti o secondi.

Dosi: 4 persone
Tempo: 1 h
Difficoltà: media

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Ingredienti
400 gr di paccheri
1 kg di cocci (possibilmente 2 o 3 piccoli/medi)
100 ml di olio extravergine di oliva
3 spicchi di aglio
300 g di pomodorini ciliegini 
100 ml di vino bianco
1 manciata di prezzemolo fresco tritato
1 bicchiere di acqua
una decina di olive nere di Gaeta
sale qb

Procedimento
1) La prima cosa da fare è ovviamente pulire il pesce: sfilettate i cocci – privati delle interiora e ben lavati –  e mettete da parte teste e lische. Questa operazione è un po’ lunga e delicata perché come dicevo la carne è molto soda e le spine sono sottilissime, ma per eliminarle, potete aiutarvi con una pinzetta come faccio io.

2) Mettete la testa e la lisca dei cocci in una padella con 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e uno spicchio di aglio e fateli soffriggere. Aggiungete, quindi del prezzemolo tritato e un bicchiere di acqua e portate a bollore, in modo da ottenere il fumetto per il sugo. 

3) Nel frattempo tagliate i filetti del pesce a pezzi e metteteli a soffriggere in un’altra padella con 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e 2 spicchi di aglio, facendoli rosolare per 5 minuti e sfumando con il vino bianco. Quando il coccio sarà dorato aggiungete i pomodorini tagliati a metà e il sale.

Filtrate il sugo di pesce con un colino a maglia sottile, per evitare che eventuali residui possano cadere nel condimento ed versate il sughetto del pesce nella padella con il coccio ed il pomodoro. Aggiungete il prezzemolo fresco, le olive denocciolate e fate insaporire per altri 5 minuti.

4) Cuocete i paccheri al dente  e saltateli nella padella con il sugo di pesce per un paio di minuti. 

Zucchine tonde ripiene con riso

Uso molto le zucchine, come avrete notato, sono molto versatili avendo un sapore delicato e si possono usare in mille varianti dagli antipasti ai dolci. Ho visto le tonde al mercato e non ho resistito, e così ho preparato questa ricetta veloce e light, ma calda e adatta per queste fredde giornate; una ricetta che potete variare in base ai vostri gusti. Le ho infatti, imbottite con del riso e tonno, ma voi potete sostituire il tonno con altra verdura (melanzane o peperoni magari rimasti dalla cena precedente), della carne macinata, uova e formaggio, ecc. insomma basta scegliere ciò che ci piace o che dobbiamo smaltire dal frigo o dalla dispensa smile

Zucchine tonde ripiene
Zucchine tonde ripiene

Dosi: 4 persone

Tempo: 45′

Difficoltà: facile

Ingredienti
1 bicchiere di riso (quello che preferite)
4 zucchine tonde grandi
1/2 cipolla media bionda
1 spicchio di aglio intero scamiciato
150 gr di tonno sott’olio di oliva (una scatoletta)
50 gr di olive nere di Gaeta
un cucchiaino di origano
olio extravergine di oliva
pangrattato
1/2 bicchiere di vino bianco
sale

Procedimento

1) Lavate e svuotate le zucchine conservando intatto il “coperchio”, non eliminate troppa spugna e fatele cuocere per 5 minuti in acqua bollente salata. lasciatele raffreddare su di una griglia per scolare bene l’acqua, salandole con un altro pizzico di sale se serve (magari assaggiate un po di parte interna).

2) Cuocete intanto il riso. Io metto il riso in una pentola con il doppio di quantità di acqua e il sale, ma dipende anche dalla qualità di riso e dalle vostre abitudini, (un bicchiere di riso più due bicchieri di acqua). Lasciate cuocere a fiamma media e pentola coperta fino a quando l’acqua non sarà quasi scomparsa del tutto, quindi levate il coperchio e finite di cuocere a fiamma bassa. Non dovete girare il riso e sarà cotto appena l’acqua verrà completamente assorbita.

3) Tritate la cipolla e mettete a soffriggere in una padella molto ampia con pochissimo olio extravergine di oliva e uno spicchio di aglio intero. Appena la cipolla sarà dorata aggiungete il tonno, le olive snocciolate e il riso molto al dente, insaporite con l’origano, e saltate un paio di minuti.

4) Farcite le zucchine con il riso e cospargetele di pan grattato e terminate con un filo di olio extravergine di oliva. Mettetele in una teglia da forno con un po’ di  acqua, o vino bianco se preferite, e un altro filo di olio extravergine di oliva e lasciate cuocere a 250° per 15′ in forno ventilato (a gas a livello 5) e fate gratinare altri 5 minuti a fine cottura.

5) Impiattate ponendo la zucchina al centro con il coperchio, e accompagnandola con il riso avanzato

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